Si trattano le micosi del piede, cutanee ed ungueali,
tramite esame colturale e terapia mirata







Onicomicosi: cause, trattamenti e soluzioni efficaci

L'onicomicosi è un'infezione fungina delle unghie causata da dermatofiti, non dermatofiti e lieviti, particolarmente comune con l'avanzare dell'età. Circa il 50% delle persone sopra i 70 anni ne è colpito, poiché la crescita delle unghie diventa più lenta e la lamina più spessa.

Come si manifesta?

Si manifesta con unghie fragili, scolorite, ispessite e deformate, causando non solo un disagio estetico ma anche fastidio, dolore e difficoltà nello svolgimento delle normali attività quotidiane.
Inizialmente l'infezione interessa solo una piccola porzione dell'unghia, che cambia colore diventando bianco-giallastra.
Successivamente, il fungo si diffonde in profondità, sollevando parzialmente l'unghia dal letto ungueale. La lamina si ispessisce, diventa fragile, opaca e può assumere una colorazione marrone scuro.
Nei casi più avanzati, l'unghia si strettola, causando dolore e, in alcuni casi, il distacco completo senza possibilità di ricrescita.
Se non trattata adeguatamente, l’infezione può aggravarsi, rendendo più difficile la guarigione e aumentando il rischio di complicanze, soprattutto nei pazienti fragili come diabetici o immunodepressi.

Perché è difficile da curare?

L'onicomicosi è un'infezione tenace, poiché il fungo si annida sotto l'unghia, protetto dalla lamina, che costituisce una barriera naturale ai trattamenti antimicotici. La terapia prevede sia un'azione quotidiana del paziente che interventi periodici dal podologo per massimizzarne l'efficacia.

Come trattare l’onicomicosi?

La terapia è un processo lungo e deve essere personalizzata in base al grado di coinvolgimento dell’unghia, al tipo di fungo, alle condizioni di salute del paziente e alle sue esigenze. Le opzioni terapeutiche includono:
✔️ Terapia sistemica (antimicotici orali): molto efficace, ma con possibili effetti collaterali come tossicità epatica e renale, disturbi cardiaci e interazioni farmacologiche.
✔️ Terapia topica: generalmente ben tollerata, senza effetti sistemici, ma con un’efficacia limitata dalla bassa permeabilità della lamina ungueale.
✔️ Trattamenti meccanici: migliorano la penetrazione dei farmaci e favoriscono l’eliminazione del fungo.
✔️ Terapia laser: una tecnologia innovativa che aiuta sia a distruggere il fungo sia a migliorare la penetrazione dei farmaci antimicotici.

Perché combinare terapia meccanica e topica?

L’onicomicosi causa un ispessimento dell’unghia, che riduce la capacità dei farmaci topici di raggiungere il fungo in profondità.
Per questo motivo, l’abrasione meccanica dell’unghia è un trattamento complementare fondamentale all'uso di prodotti topici, in quanto:

🔹 Rimuove la parte infetta in modo selettivo ed immediato, riducendo la carica fungina.
🔹 Preserva la parte sana dell'unghia ed i tessuti circostanti
🔹 Facilita la penetrazione del farmaco topico, aumentandone l’efficacia.
🔹 Migliora immediatamente l’estetica e il comfort dell’unghia, incentivando il paziente a proseguire il trattamento.

Efficacia della combinazione terapia topica + trattamento meccanico

Studi clinici hanno dimostrato che la combinazione di terapia topica e ablazione chimica è più efficace della sola terapia topica, con tassi di guarigione superiori sia a livello clinico (53,3% vs 29,1%) che micologico (66,7% vs 53,4%).


L’importanza della terapia laser nell’onicomicosi

Un ulteriore passo avanti nel trattamento dell’onicomicosi è rappresentato dalla
terapia laser, che sfrutta la fototermolisi frazionata per:
✔️ Creare microcanali nella lamina ungueale, migliorando la penetrazione del farmaco topico.
✔️ Esercitare un’azione fungicida diretta, distruggendo il micelio fungino tramite il calore selettivo.

Terapia laser + trattamento meccanico + trattamento topico: una combinazione efficace

Studi clinici dimostrano che il trattamento combinato di laser + abrasione meccanica + terapia topica porta a:
📌 +19% di guarigione micologica (69,4% vs 47,3%).
📌 +24% di guarigione clinica (71,1% vs 40,7%).
📌 +26% di guarigione completa (44,2% vs 11,3%).

Inoltre, il laser è sicuro e ben tollerato, privo di effetti collaterali importanti, rendendolo un’opzione consigliata soprattutto per
pazienti diabetici, con insufficienza renale cronica o ipercheratosi ungueale.

Qual è il trattamento giusto per te?

La scelta del trattamento dipende dalla gravità dell’infezione, dalle condizioni generali del paziente e dai suoi obiettivi. Un approccio combinato che unisce
terapia topica, trattamento meccanico e/o laser può offrire risultati migliori in tempi più rapidi.

Il ruolo del podologo
Un trattamento efficace dell'onicomicosi richiede:

  • Visite regolari dal podologo: un appuntamento mensile è fondamentale per tagliare la porzione distale dell'unghia infetta e fresare la lamina, rendendola più sottile e porosa, quindi più recettiva ai farmaci.
  • Terapie locali mirate: i farmaci antimicotici locali non eliminano rapidamente il fungo, ma ne impediscono la replicazione. Per questo motivo, l'unghia va progressivamente ridotta, eliminando tutta la parte infetta.
  • Tempi di guarigione: considerando che l'unghia cresce in media di 1-2 mm al mese, il processo di guarigione può durare dai 6 ai 12 mesi, a seconda della gravità del caso e del dito coinvolto.

Attenzione alle diagnosi affrettate!


⚠️
Diffidate da diagnosi senza esami specifici Solo un esame colturale su un campione ungueale può confermare la presenza di un'infezione micotica. Spesso, unghie ispessite o discromiche vengono erroneamente scambiate per micotiche senza una reale infezione in corso.
⚠️ Non iniziate terapie antimicotiche senza un consulto specialistico L'uso di farmaci antimicotici locali senza una diagnosi certa porta spesso all'applicazione prolungata di prodotti inadeguati e costosi, senza ottenere alcun beneficio.

Se sospettate un'onicomicosi, prenotate una visita podologica per una valutazione approfondita e un trattamento mirato!


📅
Prenota ora la tua visita per una valutazione personalizzata e scopri il trattamento più efficace per te!




Il Piede D'Atleta

Sintomi e progressione
L'infezione si manifesta inizialmente con una leggera macerazione della cute tra le dita dei piedi e un lieve prurito nella zona interessata. Se trascurata, la macerazione e la desquamazione aumentano, intensificando il prurito, che può divenire insopportabile. Il paziente tende a grattarsi compulsivamente, causando microlesioni nella pelle che favoriscono ulteriormente la proliferazione del fungo.
Se l'infezione continua a progredire senza trattamento, possono svilupparsi
ragadi (spaccature cutanee profonde tra le dita), che rappresentano un punto d'ingresso per i batteri piogeni normalmente presenti sulla nostra pelle. Questo porta a una sovrainfezione batterica, trasformando il prurito in dolore e complicando la condizione clinica.
Nei casi più avanzati, sulla pelle compaiono
piccole pustole piene di liquido trasparente, solitamente localizzate sulle punte delle dita e sotto il margine libero delle unghie. Se l'infezione non viene fermata, le pustole possono espandersi al tallone e all'intera pianta del piede. Il liquido contenuto in queste pustole è ricco di spore fungine ed altamente contagioso.

Come trattare la Tinea Pedis?
La tempestività nel trattamento è essenziale per evitare la diffusione dell'infezione. Alcuni accorgimenti fondamentali includono:
  • Visita podologica: Una diagnosi precoce permette di intervenire rapidamente con la terapia più adeguata.
  • Igiene scrupolosa: Lavare e asciugare accuratamente i piedi, soprattutto tra le dita, aiuta a prevenire la proliferazione del fungo.
  • Trattamenti antimicotici: L'uso di creme, spray o polveri antimicotiche può bloccare la progressione dell'infezione.
  • Evitare l'umidità e il calore: Indossare scarpe traspiranti e cambiare spesso i calzini per ridurre l'ambiente favorevole alla crescita del fungo.

Se sospetti di avere la Tinea Pedis, non sottovalutare i sintomi e prenota una visita podologica per ricevere una diagnosi precisa e un trattamento adeguato.




Potrebbero interessare anche

• Il trattamento podologico
Assistenza domiciliare
Trattamento unghia incarnita
• Risoluzione dell'occhio di pernice o heloma molle
• Ortesi plantari
Baropodometria e stabilometria
Rieducazione ungueale (Ortonixia)
Trattamento delle callosità
Trattamento delle patologie ungueali
• Medicazioni
Trattamento delle verruche
Piede diabetico, cos'è?
Screening e prevenzione del piede diabetico
• Kinesiotaping

WhatsApp