Perché bisognerebbe evitare i pediluvi di qualsiasi tipo
Una brutta abitudine, tuttavia MOLTO diffusa e radicata nella cultura popolare, è quella di effettuare pediluvi con le soluzioni più fantasiose. Acqua e bicarbonato o sale sono le più frequenti, ma non manca chi disinfetta i piedi con acqua e varechina, che è altamente istolesiva e danneggia gravemente i tessuti sani!
Vi è mai capitato di avere dolore o una ferita, una infiammazione ad una mano? O ad un gomito? O ad un ginocchio? Avete mai fatto un maniluvio o un gomitiluvio o un ginocchiluvio? No immagino, avete trattato la zona con i prodotti giusti senza utilizzare i rimedi della nonna o soluzione esoteriche.
La stessa cosa vale per i piedi. Il nostro corpo non è formato da una entità che si ferma alla caviglia e poi un'altra entità costituita dai piedi, misteriosa, che sta laggiù chiusa nelle scarpe, che va trattata in maniera diversa, mettendo in campo tutta la fantasia possibile. La pelle è pelle, le ossa sono ossa, le articolazioni sono sempre articolazioni.
Il pediluvio se il piede è sano, effettuato con acqua calda, può avere solamente una valenza psicologica, un effetto placebo che regala relax ed una senzazione di benessere.
Comunque il consiglio è di non farlo in ogni caso, soprattutto in presenza di fattori di rischio quali età avanzata, problemi metabolici, disfunzioni immunitarie, terapie farmacologiche, neuropatie, perché potrebbero essere presenti lesioni di cui non si sospetta, soprattutto tra le dita o sotto la pianta o sotto ed intorno alle unghie, che in caso di pediluvio si aggraverebbero.
In caso di patologie quali unghia incarnita, lesioni, micosi ungueali o cutanee invece, non solo non è di alcun giovamento, ma può aggravarne la sintomatologia anche in maniera importante.
Acqua e sale pizzica e da la sensazione di "disinfezione". Inoltre per un processo osmotico sgonfia la zona flogotica sottraendo acqua ai tessuti.
Tuttavia la disinfezione in realtà non avviene, anzi l'acqua essendo tutt'altro che sterile porta con se nuovi patogeni che riescono a penetrare in profondità nei tessuti grazie alla sua capacità infiltrativa. Inoltre la sottrazione di liquidi ai tessuti, e quindi il loro "sgonfiamento" coatto, ostacola l'azione del sistema immunitario.
Nel caso si bolla l'acqua prima di utilizzarla comunque si macera la cute con effetti negativi ed il sale, come per altri prodotti, aggredisce i tessuti ancora sani.
Le patologie cutanee vanno trattate con prodotti specifici e con terapie mirate. Con disinfettanti per cute lesa, con antimicotici in polvere, in crema o sotto forma di lacca.
La remissione dei sintomi, la riduzione del gonfiore, rossore, dolore, deve essere causata da una risoluzione dell'infezione, non deve essere solo sintomatica.